Ennesimo pronunciamento del Giudice sulla sorte dei depositi bancari cointestati a più persone, che abbiano subito il blocco operato dall’istituto di credito per effetto della morte di uno dei titolari.

Secondo il pronunciamento con cui il Tribunale di Catanzaro, in data 29.06.2022, ha accolto la domanda del correntista, è determinante il principio sancito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 15231/2002, costituente la traccia attraverso cui si sviluppa l’orientamento conforme, poi mantenuto nel corso degli anni e di seguito massimato: “nel caso in cui il deposito bancario sia intestato a più persone, con facoltà per le medesime di compiere, sino alla estinzione del rapporto, operazioni, attive e passive, anche disgiuntamente, si realizza una solidarietà dal lato attivo dell’obbligazione che sopravvive alla morte di uno dei contitolari, sicché il contitolare ha diritto di chiedere, anche dopo la morte dell’altro, l’adempimento dell’intero saldo del libretto di deposito a risparmio, e l’adempimento così conseguito libera la banca verso gli eredi dell’altro contitolare(conf. Cass. civ. n. 12385/2014).

Per effetto della disciplina di cui all’art. 1854 c.c., espressamente riferita al conto corrente intestato a più persone, nel caso di gestione mediante firma disgiunta, sussiste la solidarietà attiva e passiva tra i cointestatari, che sopravvive anche alla morte di uno dei contitolari, cosicchè va riconosciuta la possibilità, per il correntista, di compiere operazioni attive e passive sino all’estinzione del libretto e per l’intero ammontare, anche dopo la morte dell’altro titolare del rapporto.

Secondo il Giudice, rilevante risulta la valutazione sulla ricorrenza del periculum, ravvisabile nello stato di assoluta ed illegittima indigenza del correntista determinato dall’apposizione del blocco, che ha configurato la violazione dell’art. 38 della Costiuzione.

Resta tuttavia ferma la necessità di dover verificare la correttezza di tale attività nell’ambito dei rapporti interni tra colui che abbia prelevato e gli eredi del cointestatario deceduto, questione, questa, afferente al contesto successorio, estraneo all’ambito del diritto bancario.